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SOCIETÀ EUROPEA DI CULTURA

Villa-heriot

Villa Heriot, 54P (Zitelle), I-30133 Venezia Giudecca
Telefono 041/5230210 fax 041/5231033
e-mail : info@societaeuropeacultura.it
sito Web : www.societaeuropeacultura.it
Segreteria ufficio legale e internazionale, presidenza,
Generale di scrittura, amministrazione, archivi, biblioteca

Fondatore : UMBERTO CAMPAGNOLO
Presidente : UMBERTO MARGIOTTA
Primo Vice Presidente : ARRIGO LEVI
Vicepresidenti : HENRI BARTOLI (Francia), FET di IRING (Germania), BRONISLAW GEREMEK (Polonia), ALEXANDER KUDRYAVTSEV (Russia), DIEGO SACCO (Messico), IL SINDACO DI VENEZIA
Segretaria generale internazionale : MICHELLE CAMPAGNOLO-BOUVIER
Direttore di «COMPRENDRE» : GIUSEPPE GALASSO

ARGOMENTI TRATTATI negli ultimi 20 anni

Pluralità di culture, di coesione delle società e di “civiltà dell’universale” ― tolleranza tra teoria e realtà oggi ― l’Europa della cultura nel nuovo est-ovest clima (1988)-il dialogo : l’affermazione del principio alla sua realizzazione — nuova Europa e politica culturale (1990) — ragione di stato e motivo dell’uomo alla fine del XX secolo — divisioni, divisioni, nuove aggregazioni ― armati conflitti , focolai di tensione nell’era post-guerra fredda, cultura (1994) — interferenza, solidarietà e tendenze culturali desagregatrices e globalisatrices — interdipendenza politica nella società di oggi ― “Pace”, che non ha alternativa guerra : il caso dell’Europa.


Sotto il titolo generale del Parco del Cinquantenario (1950-2000)

UNA POLITICA DELL’ESSERE UMANO

temi retrospettivi e prospettici

Diritti umani e interferenza umanitaria ― il requisito della democrazia come criterio di legittimità internazionale e come fattore di pace — dialogo ecumenico e il dialogo tra mondo laico e religioso del mondo — nuovo approccio al nord-sud nell’economia globale – il ruolo crescente della società come un soggetto politico e l’impegno di ― politica culturale per l’integrazione e l’allargamento dell’Unione europea.

Cultura e culture in Europa e oltre (2003) – dialogo intra-europeo tra l’Oriente e l’Occidente : nuove sfide (2004) – dell’Unione europea all’Unione europea (2005). -Politica di cultura nel dialogo delle civiltà – i valori europei e della comunicazione (2006) – nostre crisi presenti e il riferimento etico. Chiamata per il dialogo (2007)

Membri

Circa 1500 in 60 paesi d’Europa, è America, Nord, ovest e sud. Che rappresenta tutte le discipline e le credenze, i membri sono chiamati a un dialogo esigente che è specifico per la divergenza di opinioni, nella volontà di superare per arrivare dalla politica cultura per l’azione congiunta in risposta alle grandi sfide di oggi.

Centri nazionali e locali

Una dozzina, che si distinguono manager in modo indipendente, hanno il compito a livello nazionale o locale, per pubblicizzare e promuovere l’azienda, suo pensiero e azione.

Presso la sede centrale,

Biblioteca

6000 volumi (libri dei membri, delle scienze sociali…), molti periodici ; apertura al pubblico : martedì, giovedì, 10-13 h.

Archivi

È riconosciuto, secondo la legge italiana, la qualità dell’essere ‘di notevole interesse storico’.

Consistenza : 200 m. lineare.

Sezioni : atti della Fondazione – articoli di sviluppo – minuti incontri di tutti i corpi : Assemblea generale, Consiglio direttivo – documentazione su iniziative speciali – scrittura di ‘Capire’ – match membri in audio – libreria di record membri deceduti – stampa – foto – attività – recensione di collezione di opere grafiche.

Segretario internazionale generale, giugno 2007


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Fini

La società europea di cultura, in istituzione che riunisce studio e azione, si occupa del rapporto tra cultura e politica.

Attraverso la sua ricerca e la sua riflessione sempre ripetuto su sviluppi generali del momento presente, esso mira ad identificare gli obiettivi prioritari per una cultura che riconosca la responsabilità etico-politiche nel senso di comprensione, collaborazione e pace, a cui contribuiscono attraverso un dialogo autentico.

Lei ha dato una base teorica impegno dal concetto di politica culturale, che lei continua ad approfondire le ragioni, mentre si lavora per diffondere la conoscenza e la pratica.

Definizioni

(tratto da testi del fondatore)

“Il dialogo è concepito come il processo spirituale determinato dall’incontro di due idee differenti che tendono ad una verità comune.”

“Politica della cultura presuppone l’essenza morale e la realtà sociale della cultura… Si trova nello spazio sia ideale e reale tra due momenti storici, il presente e il futuro, e lei è consapevole di dover contribuire alla creazione di quest’ultimo…”

“Una pace che ha lo stesso valore per tutti.”


il logo evoca “città dell’uomo”, “Conosci te stesso”, il dialogo


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Costituzione, sviluppo

Il sec formalmente istituita a Venezia nel 1950. Ma dal 1946, quando Umberto Campagnolo entrarono i primi incontri internazionali a Ginevra il progetto di una società europea della cultura, l’idea è stata accolta con favore dal numero di creatori, tra i più rappresentativi quindi : uscire dalla “Torre d’Avorio” per operare collegialmente sulla scena pubblica, non come un sottomesso, ma per conto di valori universali della cultura. Idealmente, l’iniziatore ha visto questa istituzione “come il corpo della funzione sociale della cultura corrente. Una funzione prevalentemente di pace e di libertà, di pace e di libertà legata indissolubilmente che assolutamente interdipendenti perché… “E ha aggiunto : questa piuttosto nuova concezione della cultura ha penetrato in molti spiriti ed il senso di responsabilità sempre si afferma in modo più efficace negli uomini di cultura”. È infatti riconosciuto di tali personalità : Julien Benda, J.D. Bernal, André Breton, Marc Chagall, Benedetto Croce, Eugenio di Ors, Mircea Eliade, Jaroslaw Iwaszkiewicz, Karl Barth, Thomas Mann, François Mauriac, Giuseppe Ungaretti, Hans Urs von Balthasar, Giorgio La Pira, Henri Matisse, Jean-Paul
Sartre…

Durante i lunghi anni della guerra fredda, l’azienda utilizzata per difendere il principio del dialogo e tentato di aprire effettivamente un dialogo est-ovest.

Senza mai neglier il tema europeo, è stato portato allo stesso modo dagli attuali sviluppi a interrogarsi sulle molte questioni legate ai fenomeni della globalizzazione.

capire

«COMPRENDRE»
Revisione della politica cultura
e
corpo della società europea di cultura
fondata nel 1950
Amministrazione (in sequenza) : Umberto Campagnolo, Norberto Bobbio, Giuseppe Galasso

Volumi pubblicati :

Universalità della cultura
La costruzione e l’uso della bomba atomica
Cultura e la Cortina di ferro
C’è una crisi dell’arte
Dialogo politico e morale
Crisi di totalitario e politica della cultura
Realtà dell’Europa
Alimentazione e cultura : il nuovo continente
Cultura, comunismo e potere sovietico
L’impero britannico, problema di civiltà
Umanesimo oggi
Civiltà e cristianesimo
L’adesione della Cina lo status di grande potenza
L’India nel dialogo delle civiltà
Voce dell’Africa nella storia
La “questione internazionale”
La ‘guerra fredda’
Cultura e religione
Il problema di un’autorità politica mondiale
Coesistenza pacifica, concorrenza ideologica, dialogo
L’O. Nazioni Unite, gli Stati e opinione pubblica
Democrazia e cultura
La sfida all’interno di motivo
L’impegno storico dell’uomo di cultura
Crisi e Utopia
Guerra e combattimento morale
Il senso della storia
Etica e politica
Violenza e il dialogo
Europa, la realtà di un’utopia
L’Europa, cultura, il ritmo
Indice generale (nostro 1-50), prima parte

tra i collaboratori : N. Abbagnano, J. L. Adams, r. Angelopoulos, E. Bloch, N. Bobbio, J. Carner, J. Daniélou, I. Ehrenburg, O. Elytis, C. J. Friedrich, r. Gide, K. Jaspers, A. C. Jemolo, r. Kastler, J. Lacroix, R. Maheu, g. alipiero, C. Morgan, E. Morin, L. Mumford, J. Needham, J. R. Nelson, P. Neruda, B. Pasternak, F. Perroux, P. Ricoeur, r. Schaff , R. Schweitzer, L. S. Senghor, S. Spender, J. Torres Bodet, Vercors, J. Wahl, L. Zea.

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