Summer School 2011

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 EMPRISONMENT E DIRITTI UMANI

Société européenne de culture
Corsi estivi San 2011 Servolo

L’imprigionamento e la domanda dei diritti umani si è trasformato in in un argomento molto importante al giorno.

Ci sono 600,000 detenuti nell’Unione Europea, 1, punto 2 milioni nei 47 stati membri del Consiglio d’Europa, 30 milioni nel mondo ; questo considerevole numero di persone non può essere trascurato.

Questo numero dei detenuti corrisponde ad una forte richiesta da parte dell’opinione pubblica pricipalmente perché c’è dal 2001 una sensibilità crescente dell’insicurezza dovuto il contesto del terrorista ma il dovuto inoltre al numero crescente dei giovani disoccupati senza alcun supporto professionale della famiglia e di qualificazione. Inutile per dire anche che i mezzi fanno scoppiare tutto l’atto penale ed anche aumenti in tal modo la sensibilità dell’insicurezza.

Finalmente la domanda dell’imprigionamento si è trasformata in in una sfida politica sfruttata dai partiti politici di estrema destra e di destra per il loro proprio interesse. Per tutte queste ragioni giudici sono inclinati per privilegiare l’imprigionamento ad altre forme di sanzione.

Mi concentrerò sulla situazione nell’Unione Europea che ha naturalmente in mente i vari strumenti nazionali, europeo o da altre fonti internazionali che contribuiscono al rispetto dei diritti umani.

Successivamente tratterò :

  • l’eccessivo uso dell’imprigionamento
  • gli stati molto spesso molto sfavorevoli dell’imprigionamento
  • lo scopo o il senso della sanzione penale e le alternative all’imprigionamento

I. L’eccessivo uso dell’imprigionamento

1. Il contesto internazionale della lotta contro il terrorismo

La sicurezza è stata sempre la responsabilità dello stato, di una preoccupazione civica e di un diritto fondamentale. Tuttavia dagli eventi del settembre 2001, questa preoccupazione per sicurezza ha raggiunto le eccessive proporzioni non sperimentate mai prima.

Ho ricordargli soltanto come una grande democrazia gradisce gli Stati Uniti, a causa di questa preoccupazione per sicurezza ho violato i suoi propri valori presentando nella sua legislazione – i concetti di Legge di patriota come quella “del combattente illegale„ (cioè delle persone, nel caso dei terroristi, dei soldati presunti, sfavoriti di qualsiasi giusto anche collegato allo stato del soldato alla guerra). Ricorderete ugualmente l’assenza di tutto lo statuto giuridico per i detenuti sull’isola di Guantanamo : nessun accesso ad un avvocato, ad un medico, a nessuna possibilità per informare le loro famiglie, a nessun informazioni sulla ragione della loro detenzione e della sua durata) ed alla pratica di tortura quale il governo stesso degli Stati Uniti infine ha riconosciuto.

Un trattamento incredibilmente duro che viene da questa grande democrazia presunta gli Stati Uniti ha rotto un tabù per quanto il rispetto per i diritti fondamentali.

Europa ha seguito gli Stati Uniti “esempio„. In Germania una vecchia legge nazista di 1933 permettendo l’internamento per motivi di sicurezza, che era caduto nel disuso senza mai non abrogare reimplemented con l’approvazione della corte costituzionale di Karlsruhe. Le autorità BRITANNICHE hanno adottato molto repressivo   leggi tenendo conto l’imprigionamento degli stranieri (fino al tribunale europeo per i diritti umani ha dichiarato queste leggi contrarie all’alleviamento concedente dell’articolo 15 europei di convenzione particolarmente dell’implementazione di diritti umani soltanto in tempo di guerra,) ; nelle corti dell’Inghilterra inoltre per un po’hanno considerato Europa esterna ottenuta prove nell’ambito di tortura (fino alla Corte suprema BRITANNICA la camera di signori la ha condannata).

In generale gli eventi del terrorista di 2001 hanno accelerato, in un modo repressivo, l’armonizzazione di legge penale all’interno dell’UE. Per esempio potremmo citare l’adozione del mandato di arresto europeo, l’instaurazione delle liste nere che conducono al congelamento dei fondi, l’interdizione arbitraria per lasciare il territorio per le persone sospettate dei collegamenti con il terrorismo che può nemmeno esprimere la loro difesa.

Si anche ha stabilito una cooperazione sospetta fra la ricerca ed i servizi di polizia di alcuni stati membri dell’UE e del CIA che hanno condotto ai sospetti del terrorismo che è inviato ai paesi conosciuti per il loro uso di tortura dopo il transito nei posti segreti in Europa. Il Consiglio d’Europa è stato fra il primo per identificare e denunciare queste pratiche (rapporto Marty). Uno deve citare anche la cooperazione molto pericolosa fra l’UE e gli Stati Uniti sugli scambi di dati personali.

2. L’estensione del concetto del dangerosity

Nel caso della Francia e di altri paesi, uno osserva un cambiamento preoccupante nella legge penale basata finché ora sul concetto di colpevolezza si è collegato per sanzionare ed il reinserimento. Ora anche essere motivi potenzialmente pericolosi di elasticità per la sanzione, per l’imprigionamento. C’è ora nelle leggi recenti nella confusione della Francia per esempio fra l’offesa e tutta la specie della devianza. Invece di considerazione che l’essere umano è libero e responsabile, ora è considerato come destinato in un determinato modo. In una tal concezione, sostenere potere prevedere la recidività è di rinunciare a al principio di libero arbitrio che è la base della responsabilità. Come ha detto una sig.ra ben nota Delmas Marty del giurista recentemente : non è qualcuno responsabile di un crimine che è condannato ma qualcuno che sia neutralizzato come uno fa con un animale pericoloso ; è una doppia sanzione.

Un tal atteggiamento deve essere notato in una legge recente adottata nel 2008 secondo cui una persona anche dopo scontare lei o la sua pena potrebbe essere tenuta in detenzione a causa del suo dangerosity di /his.

Mentalmente – le persone malate possono essere internate sulla sola base della loro sola colpevolezza materiale. È così facile da stabilire qualcuno dangerosity criminale ? La persona internata secondo questo principio certamente non potrà provare il contrario. Il principio di dangerosite esclude a priori tutta la possibilità dell’errore giudiziario. Se decretato pericoloso un infermo di mente deve a volte affrontare un periodo illimitato di internamento mentre una tal decisione può essere rinnovata di anno in anno da un commissione ad hoc.

Lo stesso atteggiamento prevale al giorno sempre più per i minori. Finché ora il principio è stato che i minori hanno tratto giovamento dal giudizio completamente responsabile perché sono stati considerati come almeno parzialmente mancanza della capacità di distinzione buona dalla malvagità. Secondo le nuove leggi in Francia questa attenuazione della responsabilità nel caso dei minori può ora essere trascurata senza ragioni date. Allo stesso modo il livello di responsabilità dei minori sta abbassando costantemente (12 anni). Il timore per recidività è tale che il concetto di adattamento della sanzione alla specificità della persona è dimenticato e sostituito dalle sanzioni minime.

Infine gli stranieri ora sembrano essere all’avanguardia di questa popolazione pericolosa che deve essere controllata rigorosamente. I collegamenti dei sistemi dati, numerosi al giorno, aiutano questo processo. Di conseguenza i migranti senza carte sono troppo spesso incarcerati per le settimane, mesi nei campi della conservazione anche se non hanno commesso crimine affatto solo appena un’infrazione amministrativa.

3. Il sovraffollamento conseguente delle prigioni

Nella maggior parte dei stati membri dell’UE, questa ricerca di sicurezza a tutto il prezzo conduce ad una richiesta sempre più dell’imprigionamento da parte del pubblico, il governo, partiti politici. Di conseguenza giudica chi ritenere a rischio di commettere un errore o di essere troppo clemente reagisca molto rigorosamente.

I tassi principali di imprigionamento nell’UE sono i seguenti (2009 statistiche dal Consiglio d’Europa) :

  • Tassi per 100,000 paesi nordici degli abitanti di meno di 50 ; La Francia 114 ; La Spagna 138 ; La Polonia 220 ; La Lituania 264 ; La Russia 620.
  • Sovraffollando i tassi sia paesi nordici 100 per 100 posti mentre in Francia 115 ; Italy148 ; La Spagna 158.

In Francia ed altri paesi molte leggi sono state adottate questi anni scorsi che aumentano la lunghezza dell’imprigionamento per combattere contro recidività. Inizialmente sembra un buon modo risolvere questo problema e soddisfare l’opinione pubblica. In realtà le statistiche indicano che c’è più recidività quale si presenta relativamente con l’imprigionamento di periodo ridotto (di meno di un essere in media di anno 17 % nell’UE) che con le frasi lunghe di imprigionamento (10 anni e più). Sembra inoltre che ci sia meno probabilità di recidività quando le persone hanno un ambiente affettivo stabile, formazione professionale e sia adulti confermati. Queste statistiche mostrano la contraddizione fra l’aumento le sanzioni di imprigionamento e delle sue conseguenze su recidività.

Non solo persone sospettate del terrorismo, mentalmente – le persone malate, i minori, migranti hanno sofferto da questo eccessivo ricorso all’imprigionamento ; si è trasformato in in una pratica comune nella pratica di ogni giorno della giustizia, a tutti i livelli.

A)   PRIMA DELLA CONDANNA

Il numero di persone nella custodia (800,000 ogni anno in Francia) o nella gente nella detenzione preventiva (30 % in Francia) notevolmente ha aumentato questi anni scorsi in alcuni stati membri (Francia +30 % ; Greece+44 % ; La Polonia + 27 % ; il Netherlands+14 %).

I detenuti in tali casi non traggono giovamento sempre dalle tre condizioni minime alla loro detenzione riparata dal CPT : accedi a ad un avvocato all’inizio di vey della detenzione, accedi a ad un medico ; radrizzi per informare la loro famiglia ed amici.

La durata di detenzione preventiva e di custodia varia considerevolmente dallo stato membro allo stato membro.

Per esempio la durata di custodia varia da 48h in Germania ed in Francia a 72h in Spagna e incomunicato 5 giorni quando è domanda della lotta contro il terrorismo, 96h in Italia, mentre il massimo è soltanto 24h nel Belgio e nel Regno Unito.

Nel caso dell’imprigionamento preventivo la durata media varia enorme da paese a paese la conduzione alle differenze grandi nella percentuale dei detenuti pre di prova confrontati all’intera popolazione della prigione : from10 % in repubblica Ceca, 15 % in Germania 27 % in Francia, Grecia fino a 43 % in Italia.

La detenzione preventiva deve essere usata soltanto quando c’è un rischio di fuga dal sospetto, il pericolo dell’infrazione seria, scomparsa delle prove. Una tal pratica conduce inevitabilmente alle frasi ingiuste. Anche quando ci sono forti ragioni per detenzione preventiva, nel contesto del terrorismo per esempio in Francia, il limite di 4 anni sono troppo eccessivo lontano.

B)   DOPO LA CONDANNA

Secondo le statistiche pubblicate dal Consiglio d’Europa sulla percentuale della gente incarcerata, 14 stati membri sono sopra la media di 109 abitanti i detenuti/per10.000 : particolarmente la Grecia, Romania, Spagna, Lussemburgo, Malta, Bulgaria, Ungheria, il più alto punteggio che è 264 % in Lituania.

Non solo in molti stati membri la sanzione preferita è imprigionamento ma anche durante l’imprigionamento c’è poca speranza degli alleviamenti della loro sanzione per i prigionieri.

II.  Gli stati molto spesso sfavorevoli dell’imprigionamento che implica il guasto del sistema dell’imprigionamento

Il sovraffollamento delle prigioni colpisce naturalmente l’implementazione dei diritti umani. I detenuti devono soffrire soltanto dalla privazione della loro libertà e non di più. È lontano da essere il caso ed i diritti fondamentali sono colpiti spesso. Lasci noi considerare i loro vari diritti fondamentali, cioè la destra alla dignità, a vita familiare, a libertà di espressione ed alla cittadinanza.

1. L’implementazione dei diritti fondamentali dei detenuti

A)   LA DESTRA A DIGNITÀ

Il detenuto non dovrebbe soffrire riguardo alla sua dignità perché è un prigioniero. Il Consiglio d’Europa ha stabilito un certo numero di regole da osservare e che sono aggiornati regolarmente. Senza esaminare tutti ci hanno lasciati citare il più importante come :

– la destra ad una singola cellula. Ciò è lontana essere il caso quando consideriamo il sovraffollamento delle prigioni nella maggior parte dei paesi. Un corollario di questa situazione è l’aumento della violenza sia fra i detenuti che fra i detenuti e le guardie.

– un’area minima per ogni detenuto -9m2 per persona come pure ventilazione sufficiente, riscaldamento, igiene (facilità quale la possibilità per prendere le docce del regular e per separare le toilette. Il corpo cerca, particolarmente quando sono sistematiche, inoltre è considerato come contrario alla dignità della persona. Nessuni se il detenuto è conforme alle decisioni arbitrarie dell’amministrazione : quando è condannato ad una sanzione disciplinare il detenuto dovrebbe avere l’opportunità di fare appello a contro di.

B)   LA DESTRA TENERE LE RELAZIONI DELL’AMICO E DELLA FAMIGLIA

La conservazione dei questi collegamenti è in seguito molto importante per il detenuto particolarmente in considerazione del suo reinserimento nella vita normale. Ecco perché dovrebbe essere possibile restare in contatto con le visite o le telefonate.

Deve essere detto che la privazione di tutte le relazioni affettive e sessuali nel caso delle frasi lunghe può sembrare contraria alla dignità umana.

In generale il detenuto dovrebbe avere la possibilità da rimanere in contatto con il mondo esteriore (TV ad un prezzo locativo ragionevole, possibilità per vedere gli ospiti della prigione 0/e un rappresentante della religione della sua scelta).

C)   L’ACCESSO DI DIRITTO ALLA SALUTE

Non è perché una persona è incarcerata che la sua salute di /her dovrebbe essere trascurata. In questo campo lo stato ha una responsabilità positiva verso il detenuto perché non dovremmo dimenticare che la prigione è un servizio pubblico.

I giudizi recenti dalla Corte di Giustizia di diritti umani dimostrano questo requisito. Lascimi fornirgli alcuni esempi dove gli stati membri recentemente sono stati condannati :

– per la conduzione del detenuto seriamente malato ad un ospedale il più rapidamente possibile

– per lasciare da solo e senza controllo costante un detenuto conosciuto molto mentalmente per essere – di disturbo e in pericolo successivo del suicidio commettente (80 suicidi all’anno in Francia)

– l’uso delle armi elettriche di impulso in prigioni implementare ordine.

Non dobbiamo dimenticare anche i problemi della malattia estrema e della vecchiaia in prigioni.

D)   IL DIRITTO AL LAVORO E TRARRE GIOVAMENTO DA ISTRUZIONE.

Il detenuto dovrebbe avere l’opportunità di lavorare ed imparare. Nel caso del diritto al lavoro uno osserva in molti casi una mancanza di possibilità per lavorare ; i detenuti devono mettere i loro nomi su una lista di attesa. La loro retribuzione è molta sotto il salario minimo anche quando si considera che i detenuti siano alimentati liberamente ed alloggiati dalla tassa.

Lo stesso si applica nell’istruzione di bisogno, così campo vitale se si considera che la maggior parte dei detenuti siano illetterati e se rendiamo conto l’importanza di acquisto una competenza professionale per il loro reinserimento e della cultura generale per la qualità della loro vita futura. Nella situazione attuale di sovraffollamento non ci sono mezzi sufficienti in termini di biblioteche, programmi di insegnamento senza parlare dell’impossibilità assoluta studiare in cellule sovraffollate.

E)   LA DESTRA ALL’ESPRESSIONE COLLETTIVA.

Una delle ragioni per la violenza in prigioni è l’assenza dell’opportunità di parlare. In linea di principio assegnando la destra all’espressione collettiva ai detenuti è temuto tramite l’amministrazione penitenziaria che è messa a fuoco su sicurezza. Ciò è molto importante. Tuttavia la regola 50 delle regole penitenziali europee riconosce la destra affinchè i detenuti dibatti collettivamente circa le domande di interesse comune. Questa possibilità è stata riconosciuta ugualmente dalla legge penitenziale francese recente. Nel 1983 un ex ministro del francese per la giustizia Robert Badinter ha introdotto la destra affinchè i detenuti crei le associazioni di sport e culturali.

In parecchi paesi (Belgio, Danimarca, Finlandia, Paesi Bassi e Svezia) tali possibilità dell’espressione collettiva migliorano il clima all’interno delle prigioni ed aiutano i detenuti ad andare oltre un contesto di assistenza costante, passività ed essendo trattando come i bambini.

2 gruppi vulnerabili

Alcuni gruppi vulnerabili richiedono l’attenzione speciale una volta incarcerati.

A)   DONNE

Anche se le donne rappresentano generalmente non non più di 5 % della popolazione della prigione, aumenti di questa percentuale in alcuni paesi (Cipro 410 % ; Il REGNO UNITO 178 %).

È ovvio che le donne richiedono le misure specifiche particolarmente quando sono incinte. Poi hanno bisogno di un prenatale ed inviano seguito natale, la creazione delle madri/bambini speciali delle unità all’interno delle prigioni. Uno deve anche assicurarsi che le donne non soffrano da distinzione nel campo di lavoro o di accesso a formazione professionale che conoscono il fronte delle donne delle difficoltà quando lasci la prigione (famiglie monoparental).

B)   BAMBINI

In Francia l’evoluzione recente è di abbassare l’età di piena responsabilità per rispondere alle conseguenze di un dangerosite presunto da parte di giovani minori. Al contrario i paesi come la Germania e la Spagna là è un dibattito al momento circa l’opportunità di sollevare la soglia della maggior parte a partire da 18 anni a 21.

Per abbassare il troppo la soglia della maggioranza penale è contraria al principio di specialità della giustizia per i minori.

C)   MIGRANTI

Come già ho citato i migranti illegali troppo spesso sono arrestati e tenuti nei campi della conservazione, cioè nella specie delle prigioni vicino agli aeroporti in cui non si avvantaggiano spesso delle garanzie legali minime. Ingiuste inoltre sono le condizioni di vita in questi campi per le persone cui non hanno commesso infrazione affatto eccetto per essere stranieri senza carte amministrative.

D)   PERSONE MALATE ED INVECCHIATE

Vale la pena di citare gli alti % delle persone anziane in prigioni (oltre 60 :  2100 in Italia ; 1700 in Germania ; ed oltre 70 2600 in Francia senza parlare dei detenuti è invecchiato più di 80

Mentalmente – le persone malate dovrebbero essere curate particolarmente in ospedali e non essere inviate alle prigioni.

3 il guasto del sistema penale

Mentre è, cioè un regime pricipalmente basato sull’imprigionamento, il sistema penale sul lavoro nell’UE viene a mancare pricipalmente perché non impedisce la recidività. Per privare qualcuno di libertà non deve condurre alla privazione dalla dignità ed alla speranza per il detenuto. E direi quello malgrado i tentativi spesso efficaci dell’amministrazione di migliorare la situazione in molti casi.

III. “Il d’être del raison„ o senso della sanzione penale e le alternative all’imprigionamento

Uno può distinguere quattro modelli penali :

  • il basato sull’esame dei sistemi retributivo pricipalmente su vendetta esercitata dallo stato e dall’eliminazione del criminale
  • il sistema utilitario basato sotto responsabilità della persona e della neutralizzazione colpevoli (imprigionamento)
  • il modello di riabilitazione basato pricipalmente sull’individuo, sulla sua responsabilità e sul reinserimento
  • infine il modello restaurative basato sul dialogo collettivo fra condannata e la vittima allo scopo della ricostruzione dell’armonia sociale.

Questi tre ultimi modelli sono in effetti complementari mentre i primi sono diventato arcaici.

La tendenza principale al giorno è di limitare l’imprigionamento e, una volta possibile, di sostituire le alternative. Considereremo le varie alternative che conciliano il loro posto prima, durante e dopo la frase.

1. Le alternative all’imprigionamento

A)   DURANTE LA FASE SENTENCIAL PRE-.

Mediazione penale (cioè l’accordo fra la persona colpevole e la vittima). Noto negli Stati Uniti dal 1970, la mediazione penale ha entrato in vigore nell’UE negli anni 90. Questa alternativa all’imprigionamento consiste nel riunirsi la persona colpevole e la vittima per raggiungere un accordo (in Francia questa alternativa da condannare è utilizzata pricipalmente nel caso della violenza coniugale o di nessuna rappresentazione del bambino). Lontano da essere la mediazione penale facile può essere molto duro per il colpevole dell’offesa ma soddisfacente per la vittima che vuole spesso conoscere più. Nel Belgio   la mediazione penale può essere applicata a tutte le fasi della procedura ha fornito i partiti ed il procuratore generale acconsente e con l’aiuto di un agevolatore.

Controllo giudiziario come alternativa all’imprigionamento preventivo. Il decreto tramite un controllo giudiziario del giudice consiste invece di invio della persona alla prigione nella costrizione lui/lei ad un certo numero restrizioni come per esempio collocazione sotto la casa dell’arresto, indossando un’etichetta elettronica, mettendo o dopo le misure socio-educative per impedire l’impegno dell’offesa. È un peccato che il controllo giudiziario di più non è usato per impedisce l’imprigionamento ed i suoi effetti spiacevoli nella maggior parte dei casi. Vale la pena di citare che quello in Francia per esempio il costo medio di controllo giudiziario è di 1800 euro mentre in prigione può raggiungere 20,000 euro.

B)   DURANTE LA FASE SENTENCIAL

Le alternative all’imprigionamento durante questa fase interessa la gente condannata per 10 anni di imprigionamento al massimo. Ma queste alternative hanno luogo al giorno, in Francia almeno, non in modo da usato a causa del processo immediato dell’aspetto in forza poiché i 90 per combattere la sensibilità dell’inefficienza della giustizia. Il risultato è che tali limiti di un processo dalla sua propria natura le probabilità cercare le alternative (mancanza di tempo per il giudice e gli avvocati).

Fra queste alternative citiamo :

– la sospensione di pena (la persona colpevole per esempio è obbligata a rispondere alla convocazione regolare dal giudice, per seguire il trattamento medico o un corso di formazione professionale). In Francia nel caso di recidività per la terza volta non è più possibile da trarre giovamento da una sospensione di pena.

– Rinvio della frase. In questo caso la persona è condannata l’implementazione della frase è posposta ha fornito naturalmente che la persona colpevole prova che il danno causato alla vittima è stato riparato, quello che è reinserito. Per esempio se la persona di colpevolezza è un tossicomane che ha acconsentito al trattamento o se ha rubato un’automobile che ha rimborsato la vittima. Tuttavia una tal procedura richiede due giudizi che possono essere una ragione per non essere molto applicati.

– Lavoro nell’interesse comune. Invece di condanna all’imprigionamento l’autore dell’offesa può essere condannato ad un certo numero di ore, le settimane, mesi per provvedere a favore di una pubblica amministrazione o ad un’istituzione della carità un lavoro benevolo. Se i termini di una tal frase non sono rispettati la persona colpevole naturalmente sarà condannata ad un definito definisce dell’imprigionamento (TIG 2000 in Francia) ;

– Una sanzione finanziaria (diminuita di 20 % se la persona colpevole paga entro un mese) o le sanzioni finanziarie ha calcolato nei giorni (massimo 360) tenendo conto dei mezzi e dei responabilities del difensore.

– Altre alternative esistono. Per esempio secondo una legge francese di 2004 l’interdizione per visitare alcuni persone o posti definiti quali i casinò, la confisca della patente di guida o il telefono cellulare. Ma in generale queste alternative richiedono i mezzi supplementari (finanze e personale per controllare la loro implementazione).

C)   ALTERNATIVE SENTENCIAL DELLA POSTA.

Persino durante l’imprigionamento è ancora possibile modificare la frase per esempio :

– un permesso dei tre giorni può essere assegnato al prigioniero entro i giorni dell’amministrazione per le ragioni della famiglia o quando ha compiuto la metà della sua frase in prigione o nel caso lui o lei è condannato meno di cinque anni di imprigionamento.

– Può anche essere assegnato il permesso lavorare o per formazione professionale fuori della prigione. Questa alternativa all’imprigionamento si adatta particolarmente per i detenuti in moda da poterli reinserire essi nella società. Meno di 2 % dei detenuti nel beneficio della Francia da questa alternativa che richiede naturalmente il personale, alloggianti riparano ecc. Ciò è un peccato per, oltre molto alla focalizzazione sul reinserimento nella società, questa alternativa è economico confrontato al costo di costruzione delle prigioni nuove (per esempio sviluppare un posto del prigioniero costa una media di 100,000 euro in Francia).

– Libertà semi- : Questa alternativa consiste nel detenuto che ritorna alla prigione alla notte o durante l’estremità di settimana. Questa alternativa in Francia si applica soltanto ai detenuti che hanno soltanto un nuovo anno a sinistra di loro frase. Questo sistema è molto utile nel permettere un ritorno progressivo a vita normale. Tuttavia il beneficio di questa alternativa dipende dalle possibilità trovare un lavoro e un riparo dell’alloggio ; conseguentemente si applica soltanto a 3 % del numero totale dei detenuti in Francia.

– Controllo elettronico : Dipende dal giudice incaricato dell’implementazione delle sanzioni da decidere dell’orario da rispettare dal detenuto che trae giovamento dall’etichetta elettronica. Da 300 nel 2000 il numero delle persone che traggono giovamento nel 2005 da 3000 raggiunti elettronici. Ma soltanto i detenuti che hanno meno di un imprigionamento di anno da finire possono ricevere un’etichetta elettronica. Oltre al valore di questa alternativa dipende molto da seguito. Per esempio ci dovrebbe essere un programma delle azioni bene controllato se le tensioni devono essere evitate.

Conclusione

Per concludere mi ha lasciato ricordargli quello.

  • L’imprigionamento è il modo “della punizione„ scelta non solo come sanzione penale ma anche come soluzione falsa ai problemi di migrazione, mentalmente problemi sanitari nel nostro contesto sociale di eccessivo timore del pericolo, della sensibilità dell’insicurezza, di timore per tutto il rischio. Abbiamo vedere come l’imprigionamento è spesso una risposta sbagliata. L’imprigionamento è patogeno (cioè una fonte di altri problemi), costoso, inefficienti in termini di lotta contro recidività. I governi ed i media devono sopportare una grande parte della responsabilità in questa situazione. Invece le nostre società devono sviluppare le alternative all’imprigionamento. L’imprigionamento dovrebbe stare bene all’eccezione, ad un sistema concepito per le offese molto serie ed alle persone colpevoli molto pericolose.
  • Quando l’imprigionamento implementato dovrebbe assolutamente rispettare la dignità umana per le ragioni io già hanno citato. L’imprigionamento dovrebbe essere soltanto è la privazione di libertà e non la privazione di speranza. Ecco perché uno dovrebbe sollecitare il ruolo primordiale delle autorità di controllo quale la Commissione del Consiglio d’Europa per la prevenzione di tortura (CPT) e negli stati membri nazionali, nei vari comitati ed in regolatori dei posti dell’imprigionamento (che segue particolarmente l’adozione del protocollo di ONU alla convenzione contro la tortura). Queste “autorità di controllo verificano e controllano gli stati dell’imprigionamento. Uno deve anche citare gli effetti positivi che l’integrazione europea nel campo della giustizia potrebbe avere. Per esempio la Commissione recentemente ha presentato “un Libro verde„ sull’applicazione della legislazione della giustizia penale di UE (mandato di arresto europeo, del trasferimento di detenuti ecc) nel campo di detenzione (è per esempio non possibile implementare questi strumenti in un contesto dei periodi pre- di detenzione della durata molto differente da paese a paese). Un determinato grado di armonizzazione della procedura penale è necessario mangia questa integrazione giudiziaria dello stageof. Di conseguenza l’UE deve anche incoraggiare lo scambio di buona pratica (pricipalmente dai paesi nordici Norvegia o Svezia).

Citerò inoltre il futuro della giustizia ristoratrice già ampiamente usato per riconciliare la gente dopo un genocidio e che potrebbe applicarsi come complemento utile per risolvere i diversi casi dei conflitti. La giustizia ristoratrice è un processo con cui i partiti con in gioco in un’offesa specifica risolvono collettivamente come occuparsi delle conseguenze dell’offesa e delle sue implicazioni per il futuro.

  • Infine questo oggetto non è estraneo la domanda   di cultura, al contrario. Uno può effettivamente apprezzare il grado di rispetto per i valori e la civilizzazione di un paese che esamina lo stato delle sue prigioni. Queste circostanze possono dire molto a questo proposito. Le nostre democrazie devono resistere a contro le tendenze come “la vittimizzazione„, l’eccessivi legalismo e riferimento particolarmente a legge penale. Non dovremmo dimenticare gli effetti della durata della frase sul detenuto. In effetti il detenuto non dovrebbe rimanere passivo dovrebbe trasformarsi in se possibile un attore della sua frase. Per punire è pricipalmente di istruire. Come fare in modo che il colpevoli stiano bene ad un attore della sua sanzione. Dopo 15 anni di imprigionamento come è la persona ed in questa fase che cosa è il senso della frase ?

Ma c’è la vittima del crimine. È giustificabile inoltre per imporre “un oblio legale„ alla vittima ?

Concluderò queste incertezze etiche che dividono soltanto una certezza con il filosofo Foucauld in suo libro famoso “Surveiller, punir„ : “l’imprigionamento non dovrebbe ricordare al ciarpame – debarras – della giustizia„

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