Riflessioni sull’Europa

Conferenza organizzata dal centro olandese del SEC

Venerdì 26 maggio 2017 a Berlino

Intitolata “riflessioni sull’Europa„, sotto questo tema molto generale, questa conferenza comportava sei relazioni. I due primi, dal punto di vista economico, riguardavano :

• La coesione sociale, condizione sine qua non del successo dell’integrazione europea.

Professeur Horst Brunkhorst ha sottolineato in particolare la mancanza di convergenza regionale e sociale nell’UE.

• Lo sviluppo di una nuova forma di capitalismo in Europa che gli permette di affrancarsi del modello finanziario sassone anglo.

A tale riguardo secondo il sig. Donald Kalff, Brexit dovrebbe favorire : il ritorno ad una più grande autonomia economica dell’UE, lo sviluppo di nuove forme di imprese meno sottoposte agli azionisti e l’abbandono del criterio di ricerca prioritaria di profitto a breve termine.

Le due relazioni seguenti riguardavano l’identità europea confrontata all’islam.

• Trattando dell’islam come possibilità o problema, Professeure Gudrun Krämer si è preoccupato bene di precisare il senso dell’islam nella diversità dei suoi contesti storici o sociologici.

• Da un punto di vista più filosofico, Professeur Michiel Leezenberg ha indicato in particolare le numerose discontinuità che hanno segnato la storia dell’islam. Ha sottolineato anche il peso del modello marxista sulla società musulmana che si è radicalizzata attraverso le diverse forme di nazionalismi per arrivare al salafisme.

Infine in occasione di una tavola rotonda, il pubblico ha potuto intendere Alexander Soboczynski evocare, a partire dalla sua esperienza in RDT, l’Europa della cultura. Ha sottolineato in particolare :

• l’assenza di diffusione equa della cultura su tutti i territori dell’UE
• le minacce che fanno pesare i populismi sull’arte
• i pericoli di una cultura che sarebbe girata esclusivamente verso il passato

 Per terminare Professeure Ulrike Guérot, che riprende le parole di Jean Monet per che la costruzione europea consisteva “non nel unire stati ma degli uomini„ ha presentato il suo progetto di repubblica europea. Questo progetto post istituzionale mira a ridare ai cittadini i loro veri diritti elettorali troppo spesso deviati dagli stati (ad esempio la negazione dei referendum del 2005 in Francia ed ai Paesi Bassi con il trattato di Lisbona).

Hanno partecipato a questa conferenza, oltre alla signora Antje von Barnitz ed il sig. Michael Schaefer del centro olandese, le sig.re Cosima Campagnolo Secrétaire generale della SEC e Michèle Favreau Présidente del centro francese.

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